Cittā del Messico, 18 mag. (Ap) - Importante scoperta
archeologica nel Messico: un gruppo di ricercatori ha rinvenuto una
tomba vecchia di 2.700 anni, forse la pių antica della Mesoamerica,
termine con il quale Paul Kirchhoff definė le molte culture che per tre
millenni (1500 b.C. al 1519 d.C.) si succedettero nell'area compresa fra
le piane desertiche del Nordamerica e l'Honduras orientale. L'annuncio č
stato dato dall'Istituto nazionale di antropologia e storia (INAH).
La scoperta č avvenuta all'interno di una piramide nella zona
archeologica di Chiapa de Corzo, nello Stato del Chiapas, sud del Paese.
La prima tomba scoperta č quella di un uomo di una cinquantina d'anni,
con abiti sontuosi, probabilmente un sacerdote o un uomo di potere. Al
suo fianco mille perle di giada, orecchini e bracciali, sulla bocca una
conchiglia e ornamenti di giada ai denti. Vicino all'uomo i ricercatori
hanno trovato tracce di un neonato e di un adolescente, forse frutto di
un sacrificio. In un'altra tomba nei pressi gli archeologi hanno
rinvenuto i resti di una donna, anch'essa di una cinquantina d'anni.
"Questa scoperta permette di affermare che la tradizione meso-americana
di utilizzare le piramidi come luogo di sepoltura č molto pių antica di
quanto si pensasse e che non deriva dall'epoca maya", ha sottolineato
l'Istituto.
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